
Piaggio, stile rivoluzionario
Ha rivoluzionato il concetto di mobilità, con modelli che hanno fatto storia, come la Vespa e travalicando i confini nazionali. Piaggio, il marchio storico fondato nel 1887 da Rinaldo Piaggio, è ora Concessionaria Fiori. Vieni a trovarci nelle sedi di via Maglianella 35, facilmente raggiungibile dal raccordo, e di via Ubaldo degli Ubaldi 298, zona Valle Aurelia (vedi posizioni su googlemaps).
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Piaggio: un mito italiano, un gigante mondiale
Un mito italiano, un gigante a livello mondiale. Quella di Piaggio è una lunga storia, una storia di tanti successi che ha inizio nel 1887, quando Rinaldo Piaggio fondò a Sestri Ponente (Genova) la società Piaggio per la realizzazione di arredamento navale di lusso. Ben presto la società ampliò la sua attività nel settore ferroviario. E successivamente nell’aviazione.
L’anno della svolta è il 1924: con l’acquisizione dello stabilimento di Pontedera, inizia la produzione di motori e di veicoli non più su licenza ma su brevetto proprio. Da qui in avanti, Piaggio iniziò a produrre praticamente di tutto per il settore trasporti: teleferiche, funicolari, rimorchi, tramways, autocarri, filobus.
Nel 1938, alla morte di Rinaldo Piaggio, presero in mano la società i suoi due figli: Armando che si occupò delle unità produttive di Genova-Sestri e di Finale Ligure, dedite soprattutto all’attività aeronautica e ferroviaria, ed Enrico che invece si dedicò invece agli impianti di Pisa e Pontedera. Il suo obiettivo era quello di creare un veicolo semplice, utile, alla portata di tutti. Praticamente l’identikit della Vespa, il cui primo prototipo fu prodotto nel 1946 ottenendo subito un successo enorme. In dieci anni verrà prodotto in circa un milione di esemplari e travalicò ben presto i confini italiani.

Il 1948 è l’anno di Ape, nell’anno successivo fu la volta di Moscone, piccolo e innovativo motore marino fuoribordo. Un altro mito del made in Italy vede la luce nel 1967: si tratta di Ciao, capostipite dei ciclomotori di moderna concezione. Nel 1969 viene assunto il controllo della Gilera, una delle più antiche case motociclistiche europee. La vera rivoluzione avviene con il lancio dell’Ape Car, un modello di gran successo che si pone in concorrenza con gli autocarri leggeri.
Tra il 1987 e il 1989 vengono lanciati nuovi modelli tra cui Cosa, Superbravo, Grillo, ApeCar D, e nel 1990 Sfera, primo scooter con carrozzeria in plastica prodotto a Pontedera. Sei anni più tardi, per festeggiarne il cinquantenario, nasce la nuova Vespa.
Degli anni ’90 ricordiamo gli scooter Zip, Hexagon, Liberty, X9, Beverly. Nel 2006 Piaggio acquisisce l’azienda veneta Aprilia al quale tra l’altro facevano capo altri marchi storici come Moto Laverda e Moto Guzzi. E nel 2006 la società viene quotata in Borsa.
Tra le novità di maggior spicco introdotte negli ultimi anni (2009) è da citare il MP3, scooter particolare a tre ruote, due anteriori e una posteriore. Nel 2007 il Gruppo approda ufficialmente in Vietnam e nel 2012 Vespa debutta nel mercato indiano: un nuovo stabilimento motori sorge nel distretto industriale nei pressi di Hanoi. Nel 2013 le Vespa vendute nel mondo sfiorano le 190.000 unità.